La levigatura è dolorosa?

No, in genere la levigatura non è dolorosa perché per farla si somministra prima l’anestesia locale.

Durante questa procedura, il clinico può utilizzare diversi tipi di strumenti, manuali o meccanici. L’obiettivo è quello di rimuovere il tartaro dalle radici dei denti per arrestare la progressione della parodontite.

Il tartaro radicolare si trova sotto la linea delle gengive e rimuoverlo può comportare dolore o fastidio. Ovviamente ognuno ha una sensibilità e una soglia del dolore diverse. Tuttavia, sia per il comfort del paziente che dell’operatore, l’anestesia è nella maggior parte delle volte indispensabile per la levigatura.

C’è un’alternativa all’anestesia?

Alcune persone sudano freddo al solo pensiero della classica “puntura” del dentista. Proprio per questo, alcuni pazienti preferiscono non fare l’anestesia con la siringa. In questi casi, esistono dei prodotti anestetici non iniettabili, ad uso topico. Ciò significa che questi spray o gel anestetici sono applicati direttamente sulla zona per intorpidirla, senza l’uso di aghi. Anche in questo caso, la soglia del dolore e la percezione del dolore sono soggettive. Puoi valutare con il tuo dentista quale sia la soluzione migliore per te per far sì che la levigatura non sia dolorosa.

Dopo la levigatura: come controllare il dolore

Dopo una seduta di levigatura, una volta passato l’effetto dell’anestesia, potresti sentire fastidio o dolore. Nella maggior parte dei casi, questo dolore si presenta tra le 2 e le 8 ore successive alla procedura. In media dura circa 6 ore e la mattina successiva alla levigatura è completamente scomparso. Per ridurre il fastidio, il dentista può prescriverti o consigliarti dei farmaci antidolorifici (di solito quelli che utilizzi in caso di bisogno). Di norma non è necessario assumere analgesici per più di un giorno, dato che come abbiamo visto il dolore scompare da solo nella giornata successiva alla levigatura.

Inoltre, per favorire la guarigione il dentista o l’igienista dentale possono consigliarti altri ausili da usare a casa nei giorni successivi.

Ecco quali sono i più indicati:

• Collutorio con clorexidina al 0,2 % oppure allo 0,12%
• Gel gengivale a base di clorexidina
• Dentifricio con clorexidina da abbinare al collutorio
• Spazzolino morbido o molto morbido o testine morbide per lo spazzolino elettrico

I prodotti a base di clorexidina, infatti, promuovono la guarigione delle gengive e riducono la formazione della placca. Con lo spazzolino morbido invece potrai pulire i denti in modo delicato, per ridurre il fastidio nei giorni successivi alla levigatura.

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Dr. Andrea Benetti