Anestesia dal dentista: come funziona e quanto dura
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Possiamo dire che l’anestesia è una vera manna: affrontare le procedure dal dentista senza il timore del dolore è davvero una grande conquista. Ma come funziona questa sostanza? E quanto dura l’effetto?
L’anestetico locale: cosa è
Ci sono diversi tipi di anestetico, ma tutti funzionano alla stessa maniera: le molecole si legano alle cellule interrompendo la trasmissione degli stimoli dolorosi al cervello. Tra i vari tipi di anestesia poi, ci sono quelli più potenti e quelli che impiegano meno tempo ad agire. In base alla procedura da eseguire ma anche tenendo conto delle tue caratteristiche fisiche e di salute, il dentista può scegliere un tipo di anestetico piuttosto che un altro.
Fare l’anestesia fa male?
L’iniezione in genere causa un lieve pizzicore che dura pochissimo, in altri casi invece potrebbe dare più fastidio. Il dentista, quindi, può applicare una sostanza anestetizzante sul sito dove poi eseguirà l’iniezione. In questo modo, non sentirai neanche la puntura.
Quando è presente infezione, tuttavia, l’anestesia potrebbe fare più fatica a svolgere la sua azione. In tal caso, il dentista potrebbe prescriverti una cura antibiotica da fare in precedenza oppure scegliere delle molecole anestetiche più efficaci.
Quanto dura l’anestesia dal dentista?
L’anestesia dal dentista in genere dura circa 2-3 ore. Tuttavia, la durata può cambiare in base al tipo di anestetico utilizzato, ma anche dalla zona della bocca in cui è stata fatta. Infatti, più la zona è ricca di vasi sanguigni, prima scomparirà l’effetto dell’anestetico. Alcuni anestetici, proprio per questo, contengono altre sostanze vasocostrittrici che possono prolungare la durata dell’effetto. Gli anestetici locali con l’aggiunta di vasocostrittori però vanno utilizzati con cautela se il paziente ha la pressione alta oppure soffre di problemi cardiovascolari.
L’anestesia dal dentista e gli effetti collaterali?
Come ogni farmaco, anche gli anestetici possono scatenare degli effetti avversi più o meno gravi. In caso di allergia a qualche sostanza o se in passato hai avuto delle reazioni dopo l’anestesia (generale o locale), segnalalo al tuo dentista. Se dopo l’anestesia locale hai dei sintomi che ti sembrano inconsueti, rivolgiti al dentista.
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Dr. Andrea Benetti