Erosione dentale: cause, sintomi e cura

Cos’è l’erosione dentale

L’erosione dentale è la dissoluzione della struttura minerale dei denti. È un processo chimico che non è collegato ai batteri, ma alla presenza di sostanze acide nella tua bocca. Questo meccanismo è davvero dannoso perchè nel tempo può portare alla perdita di gran parte della struttura dentale, causando non pochi problemi.

Quali sono le cause dell’erosione

L’erosione dentale non è legata ai batteri, ma alle sostanze acide che restano nella tua bocca e dissolvono lentamente lo smalto. Queste sostanze possono avere un’origine intrinseca oppure estrinseca. Non allarmarti: le sostanze acide devono stare a contatto con i tuoi denti con una certa frequenza e per un periodo prolungato prima di fare dei danni evidenti. Un solo episodio non basta a intaccare lo smalto; tuttavia è bene conoscere quali sono i rischi per metterti subito al riparo, prima che sia troppo tardi.

Cause intrinseche: quando l’acidità è dovuta allo stomaco

I succhi gastrici sono molto acidi: le pareti dello stomaco sono resistenti, ma quando per qualche motivo queste sostanze risalgono fino alla bocca, possono presentarsi dei problemi. La tua saliva infatti è in grado di neutralizzare in poco tempo l’acidità e quindi proteggere i tessutti della bocca. Quando però questi episodi si presentano più spesso, i meccanismi di difesa naturali potrebbero non bastare.

È il caso del reflusso gastro-esofageo, ma anche di disturbi alimentari come la bulimia nervosa. Gli episodi di vomito infatti, provocano la risalita dei succhi gastrici nel cavo orale. Questa situazione può presentarsi anche nelle persone che soffrono di alcolismo cronico, ma anche nelle donne in gravidanza, sopratutto nei primi mesi quando le nausee possono essere più intense.

Cause estrinseche: l’acidità arriva dall’esterno

L’erosione dentale può instaurarsi a causa degli acidi che vengono introdotti dall’esterno. Non solo l’alimentazione, ma anche gli stili di vita e le abitudini possono dare origine a questo dannoso processo. Anche l’ambiente e le condizioni di lavoro sono collegati con l’erosione.

Se bevi spesso bevande gassate, sportive o succhi di frutta il rischio di andare incontro all’erosione dentale aumenta. Questo vale sopratutto se la frequenza di assunzione è alta. Non sono solo le bevande a concorrere all’erosione, ma anche il consumo di snacks dolci e di caramelle zuccherate. Anche le compresse di vitamina C, che vanno sciolte in bocca, potrebbero nel tempo danneggiare lo smalto dei denti.

L’acidità nel cavo orale non è dovuta solo all’alimentazione, ma anche alle abitudini e agli stili di vita. Se pratichi sport, la combinazione tra bevande sportive, disidratazione e riduzione della saliva e maggiore rischio di reflusso potrebbe mettere in pericolo i tuoi denti. Il nuoto in particolare, potrebbe esporre la tua bocca a un ambiente acido legato all’acqua clorata delle piscine. Alcuni studi hanno indagato anche la correlazione tra l‘erosione dentale e la dieta vegetariana (in cui spesso si consuma anche molto aceto), ma i risultati non sono concordi.

Forse non lo sai, ma anche il lavoro ha un ruolo nella salute dei denti. Infatti gli ambienti industriali dove ci sono degli acidi volatili (per esempio le fabbriche di batterie o fertilizzanti) comportano, in caso di contatto con il cavo orale, un maggiore rischio di erosione dentale.

Diagnosi e cura

Per stabilire se soffri di erosione dentale devi sottoporti a una visita dal tuo dentista di fiducia. Dopo un esame clinico e una raccolta di informazioni sulle abitudini a rischio, può stabilire se il tuo smalto è affetto da erosione. Uno dei sintomi che possono presentarsi è per esempio l‘ipersensibilità dentinale. Dopo aver stabilito la gravità dei difetti, il dentista può spiegarti come procedere. Nelle fasi più avanzate dell’erosione infatti può essere necessario fare delle ricostruzioni dentali.

Come prevenire e fermare l’erosione dentale

L’erosione dentale è un processo progressivo e irreversibile. Pian piano consuma lo smalto dei denti, che purtroppo non si riforma. Ecco perchè è importante sapere quali comportamenti evitare e sottoporti a dei controlli periodici per una diagnosi precoce.

Le buone abitudini per contrastare l’erosione

• Evita gli alimenti acidi soprattutto tra un pasto e l’altro, riduci l’assunzione di bevande acide ed elimina i comportamenti dannosi (per esempio tenere bevande acide a lungo in bocca oppure spigerla a forza tra i denti). Se usi una cannuccia (senza tenerla a contatto con i denti) puoi ridurre il contatto delle sostanze acide con lo smalto dentale.
• Bevi acqua naturale mentre mangi e risciacqua dopo aver consumato bevande, dolci o cibi acidi.
• Se ti capitano episodi di vomito, risciacqua con acqua, latte o con una soluzione al bicarbonato. Puoi anche usare uno spray apposito con xilitolo e bicarbonato che contrasta in poco tempo l’acidità.
• La saliva è un metodo naturale per combattere l’acidità. Masticare per pochi minuti una gomma con xilitolo può aiutarti ad aumentare il flusso salivare.
• Bere latte dopo aver assunto dei cibi acidi contribuisce a remineralizzare lo smalto e a neutralizzare gli acidi.
• Risciacqua la bocca con acqua prima di spazzolare i denti se hai bevuto o mangiato cibi acidi.
• Utilizza uno spazzolino con setole morbide e un dentifricio remineralizzante. Infatti quando lo smalto è intaccato dagli acidi è ancora più facile consumare meccanicamente la superficie con le setole dello spazzolino.

L’igiene orale come al solito è importante per evitare che i batteri danneggino uno smalto già intaccato dall’erosione dentale. Puoi utilizzare dei dentifrici o dei collutori specifici per l’erosione dentale, che non solo rinforzano lo smalto ma contrastano anche i possibili sintomi, come le fitte di ipersensibilità.

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Dr. Giovanni Manfrini