3 cose che (forse) non sai sulla lingua a carta geografica

La lingua a carta geografica, o glossite migrante, è un’infiammazione della lingua. Si tratta di una condizione cronica, benigna, che può scomparire e tornare. Si chiama così proprio perché la lingua appare a macchie e ricorda una carta geografica. Ecco 3 cose sulla glossite migrante che forse non conoscevi.

1) La causa della lingua a carta geografica non è nota

Da quando è stata segnalata per la prima volta, nel 1831, non si è ancora capito perché compaia. Proprio così, la causa non è nota. Ci sono diverse teorie in campo: alcuni sostengono che è collegata ad altre condizioni, come l’asma, l’eczema e alcune allergie.

Un’altra teoria ha proposto invece che la lingua a carta geografica potrebbe essere collegata anche alla psoriasi, però gli studi non hanno confermato. Insomma, possibili collegamenti con ormoni, contraccettivi, diabete o altre condizioni al momento sono solo ipotesi non confermate.

2) Può coinvolgere anche guance e labbra

Questa infiammazione può comparire non solo sulla lingua, ma anche sulle labbra, sulla mucosa delle guance e anche sul pavimento della bocca. Di solito si presenta con delle chiazze con i bordi tondeggianti. Queste lesioni possono persistere da qualche giorno fino a qualche settimana; di norma spariscono e poi ricompaiono in altre zone.

3) La lingua a carte geografica di solito non richiede un trattamento

Se non causa sintomi, la glossite migrante non richiede nessuno tipo di trattamento. Se le lesioni dovessero invece causare dolore, il tuo medico o dentista può prescriverti dei medicinali come antistaminici, corticosteroidei oppure vitamina A e zinco.

Se ne soffri, evita di assumere alcol, cibi troppo speziati e piccanti e frutta e bevande acide.

Anche in queto caso, mantenere una buona igiene orale a casa ti aiuta a evitare che i sintomi peggiorino. Puoi detergere la lingua con un puliscilingua per rimuovere la placca in modo delicato per non creare danni.

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Dr. Giovanni Manfrini